Oggi vediamo come Luigi De Luca ha ribaltato la sua situazione.
Lui è sempre presente a parkrun, spesso come “First Finisher” e subito dopo ricopre vari ruoli da volontario. Gli mancavano poche settimane per essere il primo di Roma ad arrivare al traguardo di 100 parkrun. Luigi ci racconta con parole sue…
Il 2020 ci ha segnati tutti. Io, in prima persona, ho vissuto un periodo molto buio della mia vita. Gli ultimi mesi del 2020 sono stati per me molto difficili. Contrassegnati da una forte depressione, con insonnia e perdita di peso in breve tempo. Non avevo più voglia di fare sport, la corsa in primis, non ne avevo le forze, non mi andava di fare nulla. Poi è iniziato il 2021. Ho ritrovato la determinazione mentale che mi ha sempre contraddistinto e sono ripartito. Ho dovuto fare un grande sforzo per ritrovare la giusta concentrazione, perché la mente viaggiava da tutt’altra parte. Con passione e dedizione ho iniziato a dedicarmi alla pista di atletica, dato il momento difficile per cui le gare su strade sono state sospese. Adesso, dopo 4 mesi di allenamento costante, mi sto togliendo grandi soddisfazioni in gare su pista. Ho migliorato tutti i miei tempi su tutte le distanze. Devo ringraziare per questo le persone che mi sono state vicine in questo periodo difficile, che mi hanno supportato e sopportato. Lo sport mi ha aiutato, l’allenamento mi ha dato nuovi stimoli, la pista mi ha regalato nuove emozioni, ridandomi energie e volontà ad andare avanti, un nuovo slancio. A tutti coloro che hanno vissuto una situazione analoga alla mia posso solo dire che è la testa che fa la differenza, usiamola sempre. E adesso che finalmente possiamo di nuovo correre anche su strada con un pettorale sulla maglia, allacciamo le scarpette e usciamo per correre, camminare o semplicemente per farci baciare dal sole. Come dico sempre: “Hard Work & Never Give Up!“
Luigi De Luca (A4561634)
parkrunner Roma Pineto
Andare a parkrun era non-negoziabile per Tess, ma col tempo si è disamorata e “si è sentita un peso”. Dopo aver sentito parlare dell’iniziativa parkwalk è tornata a parkrun, sentendosi accolta e accettata all’interno della comunità. Sono stata coinvolta a parkrun relativamente presto – ero persino sulla linea di partenza del primo parkrun…
Izzy soffre di ansia e spesso per lei uscire da sola è difficile e spaventoso. È una parkrunner dal 2014 e trova che la comunità del suo parkrun locale le offra uno spazio sicuro dove si sente a suo agio e non viene giudicata. Ho partecipato al mio primo parkrun nel 2014. Mia madre…