Dr. Hassain Al-Zubaidi è un medico curante, lavora in televisione ed è un triatleta.
Condivide con noi i cinque motivi principali, secondo lui, per cui camminare migliora la tua salute mentale.
Ci sono circa 500 motivi per cui camminare migliora la tua salute mentale, quindi sarà difficile, ma ecco i cinque motivi più importanti secondo me. Grazie a questi mi potete trovare ogni sabato mattina ad uno dei miei parkrun locali!
1. Il legame con la natura e gli spazi verdi
Lo spazio all’aperto è alla base del nostro essere, tuttavia nella società moderna è facile rifugiarsi dentro casa soprattutto durante i mesi freddi. Riconnettersi con la natura può aiutare a creare un senso di calma ed è il luogo perfetto per praticare la consapevolezza.
Mentre cammini cerca di essere il più presente possibile con i rumori, gli odori e il panorama attorno a te.
2. Il senso di comunità
La connessione sociale è un pilastro del benessere mentale molto conosciuto ed è un bisogno umano fondamentale. Stare in compagnia degli altri potrebbe bastare ma ci sono anche tante persone simpatiche che ci vanno per fare due chiacchiere.
3. Aumenta le endorfine
Le endorfine sono innate e sono le cosidette “sostanze chimiche della felicità” che aiutano a ridurre il dolore, l’infiammazione e che migliorano il sonno. L’attività fisica ha dimostrato indiscutibilmente di poter aumentare la quantità di queste sostanze chimiche, la ragione per la quale si sente parlare di ‘sballo’ dovuto all’attività fisica.
4. Migliora il nostro umore e riduce i livelli di stress
Per gli ultimi 200.000 anni abbiamo vissuto come cacciatori e raccoglitori. Questo modo di vivere fu uno stile in costante movimento, in cui uno si trovava circondato dalla natura e in compagnia degli altri membri della tribù. Il nostro corpo e la nostra mente sono fatte per stare al sicuro e contenti.
parkwalk a parkrun simula questo nel 21esimo secolo. Numerosi studi hanno dimostrato che passeggiate regolari, soprattutto in gruppo, hanno migliorato notevolmente la nostra salute fisica e mentale.
5. E’ un ottimo modo per iniziare il tuo weekend: sabato è la giornata per fare parkwalk!
Avere una routine così ti può aiutare a sfruttare al meglio la tua giornata, soprattutto quando ti senti demotivato. Quando ti registri sul sito ti viene dato un codice a barre. Questo ti aiuta a monitorare tutti gli eventi alle quali hai partecipato.
Vedere quei numeri aumentare e arrivare a diversi traguardi come 10,25, e 50 ti dà una spinta che ti motiva a continuare e ti dà la fiducia di esplorare altri cambiamenti nel modo di vivere che si potrebbero fare.
#loveparkrun
La sindrome di Asperger, il superpotere di Matthew Akpan, lo ha visto diventare uno stimato parkrunner e completare alcune brillanti sfide per beneficenza in memoria di suo padre. Corro dall’età di 13 anni, quando ho iniziato a frequentare il mio club podistico nel 2002. Dal mio primo parkrun nel 2008, ho completato oltre 330…
Andare a parkrun era non-negoziabile per Tess, ma col tempo si è disamorata e “si è sentita un peso”. Dopo aver sentito parlare dell’iniziativa parkwalk è tornata a parkrun, sentendosi accolta e accettata all’interno della comunità. Sono stata coinvolta a parkrun relativamente presto – ero persino sulla linea di partenza del primo parkrun…