Qualcuno vi dirà che parkrun è una corsa/camminata non competitiva di 5km. Qualcun altro vi dirà che parkrun è un’iniziativa per promuovere uno stile di vita attivo. Altri ancora vi diranno che parkrun può essere tutto ciò che volete che sia: una “gara” contro se stessi, un modo per incontrare gente, una terapia contro lo stress…
Tutto vero ma, per noi di Salento parkrun, fa fede la dichiarazione di Paul Sinton-Hewitt, uno dei fondatori di parkrun: «it’s always been about the coffee» («è sempre stato per il caffè»).
Quello che forse il buon Paul non immaginava, è che dalle nostre parti raramente “un caffè” è davvero solo un caffè. Quindi, se venite a Salento parkrun, quello che troverete è una colazione particolare, sana e genuina, preceduta da un po’ di moto per stimolare l’appetito. Abbiamo molto piacere di offrire una bella ospitalità ai nostri visitatori italiani e stranieri.
L’idea vi stuzzica? Non vedete l’ora di fare questa esperienza con noi e volete sapere come fare?
Beh, innanzi tutto, dovete raggiungerci.
Quando è nato, nel maggio del 2018, Salento parkrun era uno dei cinque eventi parkrun più isolati al mondo e non solo perché per raggiungere il parkrun più vicino (Etna) bisogna attraversare il Mar Jonio, la Calabria e lo stretto di Messina, ma anche perché si svolge all’interno del Parco Naturale Regionale “Bosco e Paludi di Rauccio”: Lecce è a circa 15km e Torre Chianca, dove ferma il bus che più si avvicina alla nostra partenza, a circa 5km.
Una volta che ci avete raggiunti, avete due opzioni: potete correre o camminare lungo il nostro percorso oppure potete fare i volontari. O, perché no? Potete fare entrambe le cose, visto che i ruoli da volontari che permettono anche di correre/camminare non mancano!
Il percorso, di due giri, è pianeggiante ed è interamente su strade bianche e sentieri sterrati.
Beh, che aspettate ancora? Ci si vede sabato!
Cinque chilometri. 5.000 metri. 500.000 centimetri. 5.000.000 millimetri. 3,1 miglia. Comunque lo si pensi, parkrun è la stessa distanza ogni settimana. Tuttavia, alcune settimane può sembrare molto, molto più lunga! Ecco cinque trucchi mentali per far sembrare il vostro parkrun settimanale più come una passeggiata, una corsetta o una corsa nel parco… …
La sindrome di Asperger, il superpotere di Matthew Akpan, lo ha visto diventare uno stimato parkrunner e completare alcune brillanti sfide per beneficenza in memoria di suo padre. Corro dall’età di 13 anni, quando ho iniziato a frequentare il mio club podistico nel 2002. Dal mio primo parkrun nel 2008, ho completato oltre 330…